Società

25/09/2004

Locuste e collaborazione

Autore: Alberico Barattieri
L'invasione di locuste che sta imperversando nell'Africa nord occidentale, la peggiore da 15 anni, sta allargandosi. Dopo aver colpito Mauritania e Mali i voracissimi insetti sono arrivati in Senegal, Burkina Faso e minacciano addirittura il Gambia. Anche verso est la situazione non è confortante, considerato che anche il Niger è stato attaccato.

La situazione è particolarmente grave perché a causa delle piogge si sta sviluppando la seconda generazione di larve che potrebbero fare tabula rasa di quel poco che rimane dopo il passaggio della prima.

Detto che la FAO ha, ad oggi, ricevuto solo 4 dei 25 milioni di dollari promessi dai paesi donatori per combattere questo flagello, i paesi dell'Africa nord occidentale stanno tentando di arginare l'invasione con un inedito spirito di collaborazione. A titolo di esempio si può citare l'invio di squadre di pronto intervento senegalesi in Mauritania, due paesi dai rapporti normalmente tesi, o quello di squadre marocchine in Mauritania e Mali.

E' vero, sono paesi limitrofi ed è interesse comune arginare la riproduzione delle larve (il confine ferma gli uomini ma non le locuste) ma è interessante notare che, dove non riesce ad arrivare la politica, ... arrivano le locuste.