Recensioni

23/06/2006

Il libro nero dei regimi islamici

Autore: Alberico Barattieri

Senza voler fare considerazioni su quanto viene normalmente pubblicato in Italia, non solo nel campo librario, questo saggio di  Carlo Panella rivela una serie di fatti che la pubblicistica nostrana ha sempre evitato di dare alle stampe.

Ripercorrendo la storia dei paesi islamici dal momento della prima jihad contro l'Occidente, che risale ai tempi della caduta dell'Impero Ottomano, fino ai giorni nostri l'autore mette in rilievo la stretta correlazione tra le tragedie che insanguinano il mondo musulmano e le visioni estremistiche della scuola di pensiero che si rifà al teologo Ibn Taymiyya vissuto a cavallo tra il duecento ed il trecento, i cui scritti sono alla base della interpretazione "integralista" del Corano. E' anche la descrizione della lotta tra una corrente laica e moderata (rappresentata ai giorni nostri dalla monarchia Ashemita della Giordania) e le tante correnti integraliste (rappresentate dalla maggioranza dei regimi arabi).

Il libro è strutturato in capitoli che anno per anno ripercorrono gli avvenimenti, con frequenti riferimenti alla attualità che danno la possibilità di farsi un quadro completo degli eventi.

Un libro da leggere per rendersi conto che non è più tempo di giustificare le guerre ed i massacri che i governi di quell'area continuano a perpetrare oltre che contro "gli infedeli" anche contro i loro stessi popoli (una sola cifra al riguardo: le vittime per conflitti interni tra popoli musulmani dalla decolonizzazione del 1956 ad oggi sono tra i 4,5 ed i 6 milioni), facendo di ogni differenza una jihad.


Il libro nero dei Regimi Islamici
1914 - 2006 oppressione, fondamentalismo, terrore 

Carlo Panella
Rizzoli.
ISBN 88-17-01157-6